Michaela Morys

Enrico IV e l’assoluzione: una discussione politica

L’oggetto d’indagine della tesi di dottorato è il dibattito sull’assoluzione di Enrico IV, re di Francia; un dibattito che si accese presso la curia romana negli ultimi due decenni del XVI secolo. In particolare si tratta di indagare se, in quel periodo, ovvero negli anni in cui Giovanni Botero (1544-1617) pubblicava la sua famosa opera Della ragion di stato (1589), furono trattate questioni di ragion di stato e se ciò avvenne nel senso dell’elaborazione di una „teoria dello Stato“. A questo proposito è fondamentale esaminare il modo in cui saperi tradizionali furono oggetto di riflessione e furono recepiti e in qual modo ebbero accesso nella realtà politica quotidiana. In altri termini, si tratta di indagare il rapporto tra teoria e prassi, tra norma prescrittiva e il bisogno politico contingente, muovendo dal discorso sulla ragion di Stato.

Le fonti di base per svolgere quest’indagine sono costituite dai Discorsi, una raccolta di corrispondenza curiale e diplomatica della seconda metà del XVI secolo. Tale corpus dovrà essere completato dallo spoglio di altri fondi conservati in Italia, in Francia e in Spagna, e relativi soprattutto alla storia della diplomazia e degli attori.

Primo tutor:

Prof.ssa Harriet Rudolph (Innsbruck)

Secondo tutor:

Prof. Giovanni Ciapelli (Trento)

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Michaela Morys
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