La Slovacchia candidata all’Unione Europea in tensione tra la formazione di un’identità nazionale e sopranazionale

Alla fine del 1997, la Slovacchia fu esclusa dalla rosa dei paesi candidati con un'elevata probabilità di entrar presto a far parte dell'UE perché i "valori europei" (democrazia, stato di diritto, diritti delle minoranze) non sembravano sufficientemente realizzati. Il progetto di ricerca si occupa dei processi di comunicazione tra le élites politiche dell'UE e quelle della Slovacchia, ovvero dei processi che portarono alla squalifica temporanea della Slovacchia, e approfondisce le ripercussioni che ebbero sulla discussione politica interna slovacca. La tesi che intendo sostenere è che il concetto di "Europa" in Slovacchia e quello di "Slovacchia" nell'UE furono, da un lato, strumentalizzati ma che dall'altro, contemporaneamente, produssero l'effetto di accentuare le relative identità.

Dipendente dell'Ambasciata tedesca di Bratislava. Docente a contratto alla International School of Liberal Arts di Bratislava.